Regolamento

PRINCIPI INFORMATIVI
L'attività del volontario si basa sull'impegno libero e personale, fondandosi su lealtà, onestà e rispetto sia nei rapporti personali sia nei confronti di quanti, a diverso titolo, partecipano alla vita associativa.

ATTIVITA'
L'associazione può intervenire con l'apporto dei propri soci in strutture sia pubbliche che private esistenti sul territorio comunale senza doversi comunque limitare qualora i soci esprimessero l'intenzione di allargare i campi di intervento.

L'adesione all'associazione è vincolata dalla presentazione della domanda scritta da presentarsi al consiglio direttivo come previsto dallo statuto.
All'atto della domanda segue un colloquio con il coordinatore del gruppo designato il quale illustrerà lo statuto e successivamente affiancherà il neo socio ad altro volontario. Da questi apprenderà per imitazione il comportamento da tenersi nell'espletamento delle mansioni.

L'assemblea, come previsto dalle norme statutarie, può dichiarare l'esclusione dai propri associati qualora il socio:
- non abbia un comportamento conforme al buon senso comune,
- non sia rispettoso delle persone sia con fatti che con parole ed atteggiamenti,
- sia maldicente o calunnioso verso l'associazione, in particolare all'esterno di essa,
- non sia rispettoso della privacy dell'associazione ma soprattutto di quanto appreso in merito alle persone assistite,
- non abbia un abbigliamento consono agli ambienti frequentati,
- non mantenga gli impegni assunti,
- manchi per più di quattro volte consecutive ingiustificatamente alle riunioni di formazione programmate,
Altri casi di esclusione dall'associazione sono contemplati ai capi 5 e 6 dell'art.4 dello statuto.

Il socio che dia la propria disponibilità deve mantenere l'impegno assunto, salvo cause di forza maggiore, al fine di permettere l'organizzazione del lavoro e garantirne la programmazione. E' comunque richiesta al socio una disponibilità minima di presenza settimanale per permettere la programmazione degli impegni.

Alle figure dirigenziali previste dallo statuto vengono aggiunti i coordinatori di gruppo, designati dal presidente su proposta del consiglio direttivo e scelti fra i soci, i quali hanno il compito di:
- ricevere, informare ed indirizzare le persone che intendono associarsi,
- programmare e coordinare il servizio dei soci nelle varie attività,
- informare e fare da tramite per le comunicazioni da e per il gruppo e il consiglio direttivo,
- mantenere i contatti con l'esterno per le esigenze delle attività del gruppo.

Per l'elezione del presidente e del consiglio direttivo vengono presentate due liste separate di candidati fra cui indirizzare la propria scelta; le elezioni si tengono in concomitanza con l'assemblea ordinaria dei soci.

Le comunicazioni ai soci da parte della dirigenza vengono effettuate in forma scritta con avvisi affissi presso le strutture ove si opera; sarà compito dei coordinatori di gruppo informare i soci con circolari sulla programmazione delle attività e l'organizzazione del servizio; compito dei coordinatori sarà anche raccogliere le richieste dei soci e trasmetterle al consiglio direttivo.

Almeno una volta all'anno verranno organizzate dal consiglio direttivo delle tavole rotonde, dibattiti, conferenze su temi relativi all'attività dell'associazione per l'informazione dei soci e per la formazione di una coscienza di volontariato.

Qualora un volontario incorresse, durante l'espletamento delle sue mansioni, in incidente con conseguenze traumatiche per sè deve segnalare al più presto, anche con l'ausilio dei familiari, al coordinatore quanto accaduto con breve descrizione del fatto e generalità delle persone eventualmente coinvolte per la comunicazione via fax all’Associazione di Volontariato S.Pietro Apostolo di Azzano Decimo; successivamente si dovrà inviare entro massimo TRE giorni relazione scritta con raccomandata.
Fa testo per le comunicazioni, sia via fax che con raccomandata, SOLAMENTE il certificato rilasciato dal Pronto Soccorso dell'Ospedale o Ente convenzionato, (non sono accettati certificati del medico di famiglia). Se nell'incidente dovessero essere coinvolti ospiti o utenti deve essere fatta egualmente la segnalazione con le modalità sopra descritte allegando il certificato del Pronto Soccorso relativo all'ospite o utente. Per la identificazione e conferma della mansione svolta all'atto del sinistro farà fede la dichiarazione del presidente comprovante l'incarico specifico e la inclusione nei registri dell'associazione.

Zoppola, 09.05.2007